lunedì 10 marzo 2014

Saluto romano e "Sieg heil" Casapound Bolzano

 Cori nazisti e botte a otto giovani nel raid dei giovani di Casapound

"La sera del 21 marzo dello scorso anno, Marcello Ruffo ha festeggiato la festa di laurea in scienze della comunicazione in due bar, frequentati dai giovani antagonisti. Ma forse ha un po' esagerato.
Se si legge il capo d'imputazione, infatti, nel giro di un paio d'ore ha raccolto le accuse di tentata minaccia e violenza, porto abusivo del coltello estratto nei due locali per passare poi a quelle più gravi di lesioni, rissa e danneggiamento, aggravate dall'aver commesso questi fatti con finalità razziste, intonando «Faccetta nera», facendo il saluto romano e urlando più volte «Sieg heil». Insieme a lui, sono finiti nei guai anche il trentino Gabriele Poli, 21 anni, i bolzanini Andrea Bonazza, 32 anni e Patrick Stecher, 20."

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